Trovare la propria strada è una cosa che richiede tempo. Non tutti, infatti, hanno la fortuna di possedere una passione e di scoprire subito quale sia. Ricordi qual è stato il momento in cui hai capito che il design sarebbe stato la tua strada? Che non avresti mai più smesso di disegnare?

La graphic designer Emma Lawton aveva giusto intrapreso questa strada quando, a soli ventinove anni, le è stato diagnosticato il morbo di Parkinson. Nel giro di pochissimi anni i tremori sono aumentati a tal punto da non consentirle più di disegnare una linea retta, o il suo nome, figurarsi proseguire nella professione del designer.

L’invenzione che cambierà la vita agli affetti dal morbo di Parkinson

Una piccola luce, però, si intravede in fondo al tunnel: l’ingegnere Haiyan Zhang del programma BigLifeFix della BBC decide di accettare la sfida e provare a restituire a Emma la sua più grande passione. Così, dopo mesi di ricerche, è arrivata alla realizzazione dell’invenzione che cambierà la vita della graphic designer e di tutti coloro affetti dal morbo di Parkinson.

“Emma” (chiamato così proprio in onore di colei che l’ha ispirato) è il bracciale inventato dalla Zhang che, grazie alle vibrazioni in direzione opposta ai tremori di chi lo indossa, riesce a “ingannare” il cervello, permettendo una presa più stabile della penna e, di conseguenza, una scrittura più lineare.

Il video racconta l’iter percorso dall’ingegnere e mostra la reazione di Emma dopo aver provato il suo omonimo gadget. Che dire, prepara i fazzoletti. Sniff.