Tra celiaci, intolleranti al glutine o semplici ossessionati dalla moda del gluten free, ormai non è insolito trovare la riproduzione di qualcosa, qualunque cosa, nella sua versione senza glutine. Dal pane, alla pasta fino ai dolci e agli alimenti più disparati, non esiste più celiaco che debba privarsi di qualcosa.

Un’abitudine, questa del gluten free, che se da un lato è più che legittima per chi soffre di intolleranza al glutine, dall’altro lato si rivela un’esagerazione per chi compie questa scelta più per tendenza che per altro. Ed è proprio per ironizzare su quest’ultima categoria che nasce il Gluten Free Museum, l’irriverente blog del grafico francese Arthur Coulet che ha deciso di combattere la celiachia a colpi di photoshop.

Il blog, infatti, si presenta come una galleria d’arte accessibile a tutti ma con una differenza: dai capolavori dell’arte mondiale (ma anche da cartoni animati e film) ogni traccia di glutine è bandita e il risultato è, neanche a dirlo, grottesco ed esilarante al tempo stesso.

Un’esasperazione più che voluta per colpire lì dove la moda sta facendo più danni.

Gluten Free Museum: tutta l’ironia delle opere d’arte senza glutine Gluten Free Museum: tutta l’ironia delle opere d’arte senza glutineGluten Free Museum: tutta l’ironia delle opere d’arte senza glutine Gluten Free Museum: tutta l’ironia delle opere d’arte senza glutineGluten Free Museum: tutta l’ironia delle opere d’arte senza glutine Gluten Free Museum: tutta l’ironia delle opere d’arte senza glutine Gluten Free Museum: tutta l’ironia delle opere d’arte senza glutine