Non sono tanti i brand che possono permettersi una comunicazione eccentricamente non convenzionale o, all’opposto, minimale. Infatti, è un rischio uscire troppo dagli schemi, così come ridurli all’osso, quegli schemi. Ma Tic Tac non teme niente e nessuno. E lo fa.
Marchio di caramelle tutto italiano celebre nel mondo, Tic Tac ci ha stupito per il suo spirito avventuriero non molto tempo fa, con i suoi spot iperbolici in cui i piccoli confetti diventavano protagonisti di grandi avventure.
Tic Tac va al succo della comunicazione
Oggi torna a far parlare di sé, ma questa volta scegliendo di ridimensionarsi e andare “al succo” della comunicazione. Lo dimostra la nuova campagna multisoggetto, minimale e super flat che stilizza i gusti di ogni confetto (arancia, mango e mela) e completa la propria lettura con l’inconfondibile fogliolina/logo.
Zero copywriting per un brand che non ha bisogno di tante parole per comunicare la sua promessa. Il risultato è una piccola chicca per gli amanti del minimale a discapito dei fronzoli!
[…] ad, in cui l’immagine lascia il posto al solo contenuto testuale. Ma anche di quelle campagne “zero copy” in cui il visual è l’unico protagonista della […]