Dopo averti fatto scoprire la campagna londinese che a suon di tette gonfiabili giganti ha voluto porre i riflettori sull’allattamento al seno in pubblico, per par condicio mi è sembrato doveroso chiamare in causa la controparte.

Quale modo migliore di farlo, dunque, se non parlandoti di #GoBallsOut? È l’originalissima campagna di sensibilizzazione sul tumore ai testicoli che ha recentemente spopolato in Nuova Zelanda. Niente tette giganti, questa volta, ma inequivocabili peni disegnati su Google Map.

La call di #GoBallsOut è diretta a tutti gli sportivi neozelandesi. A loro viene chiesto di tracciare un percorso dalla forma “penica” (oh sì, amo i neologismi improbabili) sulle mappe di Google.

Con #GoBallsOut previeni il tumore ai testicoli disegnando peni su Google Map

Una campagna di sensibilizzazione non conventional sul tumore ai testicoli

La campagna prende le mosse dalla consapevolezza che in pochi sono coscienti dei rischi legati a questa patologia. Una malattia, il cancro ai testicoli, che colpisce soprattutto gli uomini tra i 20 e i 40 anni. Il perfetto target di #GoBallsOut.

In occasione del mese della prevenzione del tumore ai testicoli, l’associazione Testicular Cancer New Zealand, si è posta come obiettivo l’aumento dell’informazione tra i giovani. La campagna, infatti, propone un modo ludico per invitarli a tenersi sotto controllo. Grazie ai meccanismi della provocazione, del gioco e della condivisione si vuole superare il tabù e spingere gli utenti a effettuare i controlli necessari per una prevenzione efficace.

Dimmi la verità: ti è venuta voglia di uscire a fare sport, vero?

Con #GoBallsOut previeni il tumore ai testicoli disegnando peni su Google Map

Con #GoBallsOut previeni il tumore ai testicoli disegnando peni su Google Map

Con #GoBallsOut previeni il tumore ai testicoli disegnando peni su Google Map