Ogni giorno siamo esposti a un’enorme mole di pubblicità, nelle più svariate forme: online, per mezzo stampa, in tv. Statisticamente sembra siamo esposti a una media di 360 annunci pubblicitari al giorno, ma di questi solo il 3% riesce ad attirare realmente la nostra attenzione. Come potrai notare, è una percentuale piuttosto misera.
Viene dunque da chiedersi: come può una pubblicità emergere dal caos e raggiungere il proprio target, rendendosi memorabile? Il primo step è sicuramente la creazione di un concept inattaccabile e centrato. In secondo luogo occorre pensare a un design che valorizzi il concept e gli dia una marcia in più, supportandolo in modo creativo e innovativo.
Qui di seguito ti propongo una lista di consigli creativi che ti consiglio di tenere presente quando progetti una campagna pubblicitaria! 😉
1. Usa l’impaginato in modo creativo
Tempo fa ti ho mostrato una raccolta di pubblicità che hanno sfruttato l’impaginazione creativa per attirare l’attenzione sull’annuncio per mezzo stampa. In questo esempio di Adidas, l’utente diventa parte attiva dell’annuncio, poiché è con il suo intervento che il messaggio arriva a compimento.
2. Permetti al tuo target di immedesimarsi
Certi messaggi possono riguardare una nicchia di persone ma interessare potenzialmente un pubblico più vasto. Come fare in modo che anche quest’ultimo, se non strettamente coinvolto, si senta comunque preso in causa? Questa pubblicità della Giornata Mondiale dell’Alzheimer ci mostra un esempio vincente: grazie all’ausilio di un copy conciso e ripetuto e senza alcun visual, riesce a far immedesimare il lettore, stuzzicando la sua empatia.
3. Sfrutta il potere delle metafore visive
Le metafore sono un potentissimo strumento in pubblicità, e non soltanto quelle testuali. Anche nel visual possiamo dare libero sfogo alla nostra immaginazione, come in questa pubblicità a supporto dei benefici dell’utilizzo della bici sulla salute: bici e corpo diventano una cosa sola in un visual illustrato flat e minimale.
4. Crea un linguaggio su misura del brand
I puristi della lingua non saranno d’accordo ma non possono negare che la creazione di neologismi su misura del marchio sia un ottimo modo per accentuarne la memorabilità. Nutella fa scuola coniando “nutellabile”, l’aggettivo che identifica tutti quei cibi predisposti ad accogliere una buona dose di crema alla nocciola. Un ottimo espediente che si presta alla grande anche nelle sue declinazioni social, con tanto di hashtag dedicato e coinvolgimento degli utenti.
5. Reinterpreta un’immagine famosa
Certe immagini sono ormai impresse nella nostra memoria in modo indelebile. Può una pubblicità “cavalcare” questa memorabilità per farla propria? Faber-Castell ci dice di sì, con la campagna creata per il lancio della nuova gamma di “Matite d’artista”: ricreando dipinti famosi con l’utilizzo di migliaia di matite colorate, mostra la vastità della gamma strizzando al tempo stesso l’occhio a un capolavoro della storia dell’arte moderna.
6. Stuzzica il gusto con la vista
I nostri cinque sensi sono interconnessi tra loro, perciò non c’è da stupirsi che vista e olfatto possano orientare il gusto. E a meno che non ti appelli al marketing olfattivo, non ti resta che trovare un modo per suggerire un’esperienza sensoriale appartenente alla sfera del gusto evocandola con la vista. Proprio come ha fatto Heinz in questa campagna pubblicitaria in cui il cibo senza la suddetta salsa è rappresentato proprio come se fosse (e sapesse) di cartone!
7. Usa l’ironia
Una delle figure retoriche più utilizzate in pubblicità nonché la più efficace. L’ironia, se ben utilizzata, riesce a rendere memorabile un messaggio, proprio come dimostra la campagna di questo detersivo che, promettendo di rendere più morbidi anche i meno morbidi, propone una caricatura tessile di un mister muscolo per antonomasia.
8. Trasforma un’icona riconoscibile
Un’icona è tale quando ne condividiamo universalmente il significato. Se perciò vogliamo associarne il significato a un nostro prodotto, trasformarla visivamente può essere un’ottima strada. Un esempio? Questa campagna pubblicitaria che sponsorizza un corso di imprenditoria riassumendo visivamente il concetto di “Business geolocalizzato”.
9. Usa il lettering in modo creativo
La tua passione per i caratteri tipografici può avere la sua rivalsa se utilizzata in modo creativo per rendere una campagna pubblicitaria memorabile ed efficace. Nescafé ci dimostra come la sua iniziale possa diventare il fulcro intorno cui sviluppare una breve, incisiva storia.
10. Attira l’attenzione con le illusioni ottiche
Ricordi i 40+ esempi di utilizzo dello spazio negativo in pubblicità? Bene, sono solo un esempio delle illusioni ottiche che si possono utilizzare all’interno di un visual pubblicitario. Questa campagna di sensibilizzazione contro l’estinzione dei pinguini mostra come lo spazio negativo possa diventare un ottimo veicolo di informazioni per supportare il proprio messaggio.
11. Rompi un modello
Il nostro occhio si abitua rapidamente a un’immagine ripetuta, prevedendone il prosieguo con la stessa metodicità. Se però noi rompiamo il modello e interrompiamo la ripetizione, non potremo che cogliere l’attenzione del nostro target e concentrarla sul punto di rottura. Che, nel caso di questa campagna di Volkswagen, è il fulcro del messaggio.
12. Gioca con le parole
Questa campagna riassume perfettamente il concetto: possiamo giocare con il significato delle parole in modo efficace, supportando il gioco con un visual altrettanto efficace. Se poi troviamo il modo di inserire il nostro prodotto, il risultato è top!
